Conosci te Stesso – Innalzati al di Sopra Della Consapevolezza Del Corpo

7 novembre 1967 (I Discorsi Del Mattino, Capitolo 15)

Qual è il più importante compito dell’uomo? È conoscere sé stesso, ritirare sé stesso dall’esterno, dai sensi calmando la mente e concentrandosi nella sede dell’anima che nel corpo si trova dietro gli occhi. È lì che l’anima si ritira al momento della morte. È lì che sarete consapevoli del sé, innalzandovi al di sopra e dimenticando il corpo fisico.

Quando vi innalzate al di sopra della consapevolezza del corpo, potete conoscere la forza che vi controlla all’interno. Ecco perché tutti i Maestri dicono che prima dobbiamo conoscere noi stessi. La conoscenza del sé precede la conoscenza di Dio. Quando sarete centrati in voi, l’attenzione o surat farà miracoli, ovunque sia diretta. È un’abilità dell’attenzione. Se prima siete attenti e concentrati in voi stessi ritirandovi dall’esterno, sarete capaci di innalzarvi al di sopra del corpo fisico e innalzandovi ancora di più, otterrete la coscienza cosmica. Il macrocosmo è nel microcosmo.

Abbiamo il corpo fisico e dobbiamo innalzarci al di sopra di esso. Abbiamo anche il corpo astrale nel quale dobbiamo lavorare nel sé più alto. Esiste ancora un ulteriore piano dove dobbiamo usare il nostro corpo causale. Dopo che vi siete innalzati al di sopra del corpo fisico, avrete la consapevol del sé. Quando vi innalzate al di sopra dei corpi astrale e causale, entrerete nella vostra vera identità. Vedrete che: Io e mio Padre siamo una cosa sola. Tutto dipende dalla concentrazione della vostra attenzione interiore. Poi in qualunque direzione ponete l’attenzione, farete prodigi.

Colui che s’innalza al di sopra del corpo è un vero indù, un vero musulmano o un vero cristiano. Esistono molte scuole di pensiero, ma bisogna verificare quanti studenti raggiungono la meta. È esemplare la scuola che forma suddette persone. Quindi rimanete in qualsiasi scuola di pensiero, ma davanti a voi dovrebbe esserci l’obiettivo per il quale avete aderito a questa scuola. Questo è avere la consapevolezza di Dio.

Non potete avere la consapevolezza di Dio se non avete la consapevolezza di voi stessi. Il miglior modo per invertire l’attenzione dall’esterno all’interno è imparare da qualcuno che ha tutta l’attenzione o surat, completamente concentrata. Con un suo piccolo pensiero molte persone siederanno e la loro attenzione sarà ritirata dall’esterno. Dovete lasciare il corpo fisico per un momento e aprire l’occhio interiore per vedere Dio.

Quando lo vedrete, solo allora sgorgherà da voi il vero amore. Possiamo beneficiare di lui se lo amiamo sinceramente. Amiamo il mondo perché lo vediamo.

Se non vediamo Dio come possiamo amarlo veramente? Per questo dovete sedere con qualcuno che può aprire il vostro occhio interiore per vedere la luce di Dio in espressione. Egli è tutto amore e anche voi siete una goccia dell’oceano di vero amore. Il vostro amore divamperà.

Quando l’occhio interiore sarà aperto vedrete la luce di Dio in tutto questo tempio che è il corpo che state portando. Dio risiede in tutti i cuori. Anche voi siete lì. Ma la vostra attenzione è dispersa nelle cose esteriori e vi siete così tanto identificati con esse che avete dimenticato voi stessi.

La via non potrà essere verso il sé superiore se non siete consapevoli di voi ritirandovi dall’esterno, dai sensi ed elevandovi alla sede dell’anima. Ecco perché tutti i Maestri hanno detto: “Conosci te stesso.” Senza questo non potete conoscere Dio, in quanto non si può avere Dio attraverso l’osservazione esteriore.

Il regno di Dio è dentro di voi. Dovete rivolgervi all’interno, “entrate all’interno”, come Emerson ha affermato.

La consapevolezza di Dio è la meta più alta. Le scuole di pensiero sono state fondate solo per questo scopo, sono state guidate da Maestri che hanno avuto questa esperienza al loro interno e che ne hanno dato la dimostrazione agli altri. Avevano la competenza di ritirare con un unico piccolo pensiero l’attenzione degli altri dall’esterno, elevarli al di sopra della consapevolezza del corpo e aprire il loro occhio interiore per vedere la luce di Dio. Secondo i Santi, colui che può fare questo, sinceramente parlando è un vero Guru, Sadh o Santo.

Il vero Guru è Dio in lui. Rispettiamo il figlio dell’uomo nel cui corpo Dio si manifesta. Rimanete dove siete, in qualsiasi scuola di pensiero. Tutte le scuole di pensiero sono state istituite per questo scopo. Dovete vedere quanto vi siete sviluppati e se avete conseguito con successo gli obiettivi per i quali avete aderito a questa scuola di pensiero. Se è così, avete fatto il miglior uso del corpo umano. Se no, svegliatevi, si sta facendo tardi. Avete già sprecato metà della vostra vita, dunque fate uno sforzo per essere sulla via.

L’ABC comincerà quando vi innalzerete al di sopra della consapevolezza del corpo. Dove le filosofie terrene finiscono, lì comincia la vera religione. L’esperienza dell’innalzarsi al di sopra della consapevolezza del corpo è distribuita da qualcuno che è competente. Prima di questo, siete uomini ciechi. Vedete tutto buio. Quando sedete con lui, vedrete la luce. Se ricevete un piccolo capitale col quale cominciare, allora sviluppatelo giorno dopo giorno. Questo è il pane e l’acqua della vita. Dalla salute spirituale dipendono sia la vita della mente che quella del corpo.

Questi insegnamenti sono stati divulgati da quasi tutti i Maestri che sono venuti nel passato, e ci hanno lasciato i loro tesori per guidarci. Ma la vera interpretazione può essere fatta solo da quelle persone che vedono. Gli altri che sono a livello dell’intelletto interpreteranno in molti modi.

I Maestri vedono e sono anche in grado di dare una dimostrazione del vedere aprendo l’occhio interiore per far vedere agli altri la luce di Dio.

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