Cos’è il vero amore (II)

26 ottobre 1967 (I Discorsi Del Mattino, Capitolo 8)

L’amore è innato nell’anima. Dio è amore e l’anima è della stessa essenza di Dio. L’amore conosce il legame con qualcuno. Noi siamo esseri consapevoli e le nostre anime sono entità consapevoli. L’anima dovrebbe essere legata all’Anima Superiore, che è pienamente consapevole, invece si è legata al mondo ed è per questo che continuiamo a ritornare. Dovrebbe essere legata a Dio o a Dio nell’uomo. Se è legata a lui l’anima andrà ovunque lui va. Egli non ritorna nel soggiorno terreno, allora perché dovremmo ritornare noi?

Dunque, cos’è l’amore? L’amore è una qualità dell’anima. È già radicato, innato nell’anima. Richiede sempre un legame
ed è fonte di vita per l’uomo. Proprio come l’acqua che dà vita al pesce, infatti se un pesce viene tolto dall’acqua muore. C’è anche un tipo di pianta che cresce nell’acqua e più acqua riceve più cresce. Allo stesso modo, quelle anime che amano Dio traggono beneficio da questo amore come se fosse l’acqua che dà la vita.

Esso è l’acqua di vita per l’anima. Un uomo che è realmente distaccato dal mondo non ne è influenzato; un uomo che ha amore per Dio, è così fortemente legato a lui che tutte le altre cose lasciano la sua mente e non è affascinato da nient’altro. Ad esempio, se un uomo con questa qualità è seduto qui, pur avendo centinaia di persone sedute intorno a lui, sarà completamente e solamente assorto nel Maestro. La vera rinuncia consiste nel non essere legati al mondo, a nulla di esteriore. Questa è una dimostrazione d’amore. L’amore conosce anche il sacrificio. I Maestri dicono che coloro che desiderano giocare una partita d’amore, dovrebbero presentarsi con in mano la propria testa tagliata come offerta, tuttavia, non farebbero riferimento a cosa hanno fatto. Dio conosce la vera inclinazione della nostra mente e quello che vi giace. È questo fatto che io indico.

Chi ama cosa vuole? Vuole continuamente vedere il Maestro e ama tutto di lui. Facevo prima l’esempio del ministro della Corea che alcuni anni fa ha assistito alla Pacific Conference e che è venuto all’ashram e ha ricevuto l’iniziazione. Era così inebriato che voleva abbracciare i muri e tutti gli alberi dell’ashram. Diceva: “Sono molto belli, molto teneri”. Perché? Per amore del Maestro naturalmente. L’amore abbellisce tutto; questo è naturale. Un’altra volta, un uomo mi telefonò dall’America. “Bene, cosa vuoi?” gli chiesi. “Voglio semplicemente sentire la tua voce, nient’altro. Parla semplicemente di qualcosa.” Rispose. Io dissi: “Cosa vuoi? Dimmi.” “No no, voglio solo sentire la tua voce.” Per circa un’ora ha continuato così, voleva solo sentire la mia voce. Sapete quanto gli è costata quell’ora di telefonata? Penso non meno di … una telefonata locale costa circa trenta o quaranta rupie almeno, solo per poche parole. Questo significa almeno 200$ o forse di più.

Questo è naturale. Chi ha amore, sarà attratto da ogni cosa.

C’è una storia in India di Majnu che era molto innamorato di Laila. Un giorno, trovò un cane e cominciò ad abbracciarlo e a baciargli le zampe. Le persone gli chiedevano: “Cosa stai facendo?” “Oh, ho visto questo cane che camminava sulla via della mia amata Laila” rispose. Questo è amore, questo è naturale.

É stato detto che dovrebbero essere cavati gli occhi che non vedono il Maestro e che sarebbe meglio che fossero sorde le orecchie che non sentono la voce dell’amato. È benedetta la testa che s’inchina ai piedi dell’amato.

Guru Nanak e Shamez Tabrez hanno detto che le braccia che non abbracciano il Maestro dovrebbero essere spezzate; queste sono dimostrazioni d’amore. Cosa vuole un amante? Naturalmente essere vicino al Maestro, naturalmente al Dio in lui. Egli vuole ascoltare ogni parola che il Maestro proferisce e la seguirà ad ogni costo. “Se mi amate, seguite i miei comandamenti.” Queste cose si susseguono di conseguenza, direi. Colui che ama, seguirà ciò che il Maestro dice, sia che si trovi in sua presenza o altrove.

Il Maestro è il Verbo personificato. Il discepolo è protetto anche se si trova a mille miglia di distanza, poiché il Maestro è il Verbo che si è manifestato. Qualche volta il Maestro si manifesta anche fisicamente. Quindi compiacete semplicemente i desideri dell’amato. Questo è ciò che l’amore fa. È quanto costa? Non costa niente. È solo necessario rivolgere l’intera attenzione all’amato. Tutto il resto verrà naturalmente.

Di nuovo questa domanda: “Cos’è l’amore? Dov’è? Cosa vuole? Come si sviluppa?” Questo è ciò che ho spiegato ieri. Se voi amate qualcuno, è sempre nella vostra mente. Se tenete qualcuno sempre nella mente, naturalmente vi sentirete attratti da lui. Quando qualcuno viene da voi e vi parla del Maestro, lo considerate come un vero parente. Questa è una manifestazione dell’amore.

Il modo più pratico e valido per poterlo sviluppare è sedere nella radiazione di qualcuno che è inebriato e traboccante d’amore per Dio. Questo è il modo più rapido e più naturale per essere contagiati. Sarete contagiati dalla presenza del Maestro, che è traboccante d’amore per Dio. È cosa costa? Non costa niente.

L’amato vuole che l’amante non guardi nessun altro, non ascolti nessun altro, non pensi a nessun altro, all’infuori di lui. È questo la dimostrazione dell’amore. L’uomo che ha questo amore, perché dovrebbe ritornare nel mondo? Può ritornare come insegnante, come un Maestro per riportare i figli di Dio alla sua casa, ma non ritornerà come prigioniero in conseguenza del passato e non resterà legato al mondo. Questa è la dimostrazione dell’amore e quello che ci dà.

L’attenzione è suddivisa in molte direzioni. È paragonabile alla canna dell’acqua che ha molti fori. Quando l’acqua scorre nel tubo, zampillerà da ogni foro goccia dopo goccia. Se chiudete tutti i fori tranne uno, uscirà da quello. Allo stesso modo se l’amore, che ora è suddiviso in molte cose, si ritira dall’esterno e va solo in una direzione, per Dio o per Dio nell’uomo, naturalmente uscirà in avanti.

L’amore che è già innato nell’anima, è semplicemente diviso in tante cose: nel corpo, nei piaceri, per i figli, per la fama e il successo terreno. Se tenete aperto solo un foro e orientate il vostro amore là, sarete automaticamente distaccati dal resto. Questo farà miracoli.

Ogni parola proferita dal Maestro sarà carica del suo amore e lo irradierà. Perché le persone percorrono migliaia di miglia per essere qui? Per cosa? Per guardare il Maestro, per sentire le sue parole. Si può certamente ottenere
lo stesso effetto pur essendo a migliaia di miglia di distanza solo rivolgendo la propria attenzione al Maestro.

Kabir ha detto che se il Maestro vive da una parte dell’oceano e voi vivete dalla parte opposta, dovreste semplicemente rivolgere l’attenzione a lui. Riceverete la stessa grazia, nonostante ciò non sottovalutate l’esperienza di essere alla presenza diretta del Maestro. Dunque, questa è la dimostrazione dell’amore.

Quando questo è sviluppato nel corpo, naturalmente, tutto il resto verrà di conseguenza. Quando queste persone vengono nel mondo, il mondo è inondato d’amore e voi lo ricevete grazie al contagio e alla radiazione. Quando sedete
vicino al ghiaccio, naturalmente avete freddo. Se sedete vicino ad un fuoco, avrete caldo. Così se sedete vicino a qualcuno che interiormente ha gioia e amore per Dio, naturalmente ne sarete contagiati. Se sedete accanto ad un uomo che è tinto di lussuria, che disprezza gli altri, che è vendicativo e molte altre cose simili, naturalmente sentirete caldo non freddo. Questo è il motivo per cui loro raccomandano così tanto la compagnia dei Santi. Quando sedete in compagnia di qualcuno, sarete avvolti dalla stessa radiazione.

Dio è amore, la nostra anima è amore e la via di ritorno a Dio passa attraverso l’amore. La lettura delle scritture, la pratica di una cerimonia o di un’altra, a cosa servono? Al fatto che potete rivolgere la vostra attenzione a Dio. Il vostro amore che è diviso in molte vie dovrebbe essere per questa ragione unidirezionale. Se tutta la vostra penitenza esteriore non da questo risultato, allora è infruttuosa.

Parlare d’amore è una cosa, avere questo amore nel cuore è qualcos’altro. Vi ho detto ieri che è un argomento del
cuore, non della testa. La testa serve per capire, tutto lì, ma noi dobbiamo sviluppare amore. Non potete raggiungere Dio se non attraverso l’amore. Vi ho già spiegato ieri come si sviluppa e oggi l’ho approfondito. Verificate se nella vostra anima ci sono queste cose, se sono sviluppate dentro di voi. Non è sufficiente toccare alcuni oggetti, andare in alcuni luoghi, o cantare lodi.

Verificate semplicemente quanto amore avete sviluppato interiormente per Dio. Quando pensate a Dio, e avete amore per Dio o per Dio nell’uomo, naturalmente svilupperete le qualità che egli personifica. L’ascoltare il principio del suono di Dio è proprio come mietere il grano e depositarlo in un luogo per custodire tutto il raccolto. Questo posto diventa poi il deposito di tutto il grano. Se vedete la luce di Dio o sentite la voce (il principio del suono) di Dio, tutte le virtù si radicheranno in voi. Solo entrando in contatto col suono e la luce di Dio otterrete tutte le virtù. Queste cose seguono naturalmente. In questo si manca e si dedica poco tempo, si riserva più tempo alle cose esteriori.

Così prima di tutto, dovreste avere un’ampia consapevolezza di Dio, prima personale poi universale. Si ha più dedizione per i riti e le osservanze esteriori che per l’amore per Dio. Questo è dannoso. Benedette sono quelle penitenze o cerimonie che vi aiutano a sviluppare amore per Dio. È solo per amore suo che eseguite tutti i riti. Sono buone azioni certamente e produrranno una buona reazione, ma non Dio.

Dunque rimanete in qualsiasi paese, in qualsiasi scuola di pensiero, non fa alcuna differenza. ÉÈ quanto amore per Dio riuscite a sviluppare che fa la differenza. Sono benedette le cerimonie e le penitenze che vi hanno aiutato a sviluppare amore per Dio e la compagnia dei Santi è estremamente necessaria. La compagnia di buone persone naturalmente svilupperà bontà in voi.

La vicinanza di persone spirituali svilupperà spiritualità in voi. Questo è il motivo per cui si dice che un uomo si conosce dalla compagnia che frequenta. Questa è una dimostrazione dell’amore. Più vi sviluppate in questo senso più siete benedetti e fate miglior uso della vostra vita, altrimenti avete intrapreso una via che vi riporterà continuamente nel mondo.

Dunque è benedetto l’uomo che incontra il Maestro che semina in lui il seme di Naam che una volta piantato, non può essere estirpato. Se entrate costantemente in contatto col Naam avrete amore per Dio. Sarete distaccati dal mondo. Anche chi è appena stato iniziato ha il seme di Naam in sé, ha ricevuto un po’di capitale per iniziare. Se durante la sua vita non lo sviluppa e lo dimentica, dovrà ritornare, ma non a un livello inferiore dell’uomo, in quanto solo nel corpo umano questo seme può fiorire.

A cosa serve ritornare sia pure come uomo? Perché non impiegare più tempo e sviluppare queste cose che avete già. Potete sviluppare più amore per Dio o per Dio nell’uomo seguendo le Sue istruzioni. Poi non dovrete tornare più. Più progredite nella vita terrena, più alto sarà il livello che voi raggiungerete.

Così per favore, impiegate più tempo per i vostri esercizi. Sviluppando amore per Dio sarete benedetti e farete il miglior uso della vostra vita. Si fanno oceani di discorsi, ma quante azioni? Un pizzico di pratica è meglio di una tonnellata di teoria. Quindi “Cercasi rinnovatori di sé stessi e non di altri.”

È meglio un esempio che un ordine. È questo che è necessario. Semplicemente si celebrano riti esteriori e si perde di vista l’obiettivo per il quale sono fatti. Le persone dedicano la loro vita alle liturgie, ma dimenticano Dio, al quale sono offerte. Questo è dannoso, sinceramente parlando.

La religione più alta è sviluppare amore e consapevolezza di Dio ed essere alla sua santa presenza. Egli è ovunque, dove non c’è? Abbiamo la nostra essenza in lui. Rimane solo la questione dell’apertura dell’occhio per vederlo. Quell’occhio viene aperto dal Maestro. Egli dà un contatto con la forza di Dio in espressione, che è il principio della luce e del suono. Più tempo dedicate a questo, più le virtù si radicheranno in voi. Dunque verificate a che punto vi trovate.

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