23 gennaio 1968 (I Discorsi Del Mattino, Capitolo 31)
Amore – questa parola la sentiamo pronunciare da tutti. Ma cos’è l’amore? Dio è amore, la nostra anima è della stessa essenza di Dio. Anche noi siamo amore personificato. L’amore è innato nella nostra anima. Esso irradia e dovrebbe entrare in contatto col sé superiore, chiamato Dio o Paramatma. Invece di mettere in contatto la nostra anima con Dio, l’abbiamo messa in contatto col corpo, e questo è chiamato legame.
L’amore è quello che trabocca all’interno e ci fa dimenticare noi stessi. Questo è un criterio per distinguere l’amore dall’attaccamento. Nelle scritture si è parlato di questo amore. Di regola la nostra anima dovrebbe amare Dio. Dio risiede in ogni cuore. È la Forza che ci controlla all’interno.
Se la nostra anima è libera dalla mente, dalla materia, dai sensi, salirà alla vera fonte dalla quale proviene. Se accendete una candela, la fiammella salirà. Se capovolgete la candela, la fiammella salirà ancora. Così l’amore dell’anima dovrebbe salire al Sé Superiore. Se rimane legata al corpo e ai sensi, non è amore, è attaccamento. Questa è la differenza tra i due.
Amare Dio, che non avete visto, non è possibile se non salite al suo livello. Così se mentre rimanete nel corpo, volete amare Dio, cosa dovete fare? Dovete risalire al di sopra della consapevolezza del corpo o entrare in contatto con qualcuno in cui questa forza di Dio si manifesta, la cui anima trabocca di amore e di ebbrezza. Dovreste sempre guardare negli occhi del Maestro.
Gli occhi sono le finestre dell’anima. Di qualsiasi colore l’anima è tinta, questa radiazione vi influenzerà. Se un’anima è imbevuta di amore e di ebbrezza per Dio, diventerete ricettivi a quest’anima attraverso gli occhi. Poi riceverete una spinta, dimenticherete il vostro corpo. Se l’amore vi tiene nel corpo, legati al corpo, non è amore ma è attaccamento. Questa è una bella differenza tra i due.
L’anima è della stessa essenza di Dio,
una goccia dell’oceano di piena consapevolezza.
Noi siamo fratelli e sorelle in Dio. Questa forza che controlla risiede in ogni cuore. Se guardate da questo livello, allora non c’è attaccamento. Vi ho già racconto la storia di quando Dio ha incontrato Mosè e gli ha detto: “Dunque, guarda, ero molto malato, sdraiato nel letto con la febbre, e non ti sei preso cura di me.”
Mosè chiese: “Dio, come puoi essere ammalato?” — “Sì ero malato. Tu non ti sei chiesto se quell’uomo che mi ama tanto avesse bisogno di aiuto. Se tu mi avessi amato avresti dovuto servirlo. L’amore conosce il servizio e il sacrificio e avresti dovuto servirmi.”
Dio risiede in ogni cuore, vedete. Quello che ora noi chiamiamo amore non è amore, ma è attaccamento, ed è dovuto all’egoismo, o ai sensi che vi trascinano nelle cose esteriori e vi tengono nel corpo.
Quando amate Dio, potete avere una spinta entrando in contatto con l’anima di qualcuno che è colmo di amore per Dio. Questo amore vi trascinerà su. Dimenticherete il vostro corpo e l’ambiente.
I Maestri dicono:
“Ogni volta che vedo il Maestro,
dimentico tutto, l’intelletto,
il corpo e l’ambiente.”
Qualunque amore che chiamate amore ma che vi tiene nel corpo non è amore ma attaccamento. Il criterio per capire che cos’è l’amore è di guardare negli occhi di qualcuno che vi trascina in alto e vi aiuta a dimenticare il corpo. Ecco perché raccomando sempre: “Non guardate negli occhi degli altri se non in quelli del Maestro.”
Questo è il modo in cui la lussuria vi assale. Siamo assaliti dalla lussuria attraverso gli occhi. Se guardate negli occhi degli altri che sono imbevuti di lussuria o altre cose più basse, questa radiazione produrrà lo stesso effetto in voi.
Guardate solo negli occhi di un uomo in cui Dio si manifesta e trarrete vantaggio. Ricordo un esempio nel Ramayana in cui Sita era stata rapita da Ravana. Mentre veniva portata via, caddero i suoi gioielli sul pavimento. Quando Rama andò a cercare sua moglie e trovò i suoi gioielli, chiese a Laxman, suo fratello più giovane (che era sempre con lui) se li riconosceva come cose di sua cognata. Laxman rispose che poteva solo riconoscere i gioielli che lei portava ai piedi e non quelli che portava sul capo. Vedete il più alto criterio di moralità! Lui poteva riconoscere solo i gioielli che la moglie di Rama portava ai piedi.
Da questo possiamo trarre qualche lezione. Guardate sempre i piedi degli altri e non sarete mai assaliti dagli impulsi più bassi. Se dovete guardare negli occhi di qualcuno, guardate negli occhi del Maestro che sono colmi di amore per Dio, diversamente cadrete. Se guardate nei suoi occhi e dimenticate ogni altra cosa, questo è amore. Se siete legati al corpo, c’è il pericolo di cadere. Vi sto facendo una sottile differenza che non viene citata nei libri.
Dunque, l’amore è in voi e quando è concentrato, esso trabocca. Quando entra in contatto con il Sé Superiore o Dio, trabocca ancora di più. Proprio come un tubo in cui ci sono molti buchi, l’acqua che vi fluisce stillerà goccia dopo goccia. Se chiudete tutti i buchi eccetto uno, allora l’acqua uscirà da questo con forza.
L’anima ora è sotto il controllo della mente e il vostro amore è distribuito in tanti modi: al corpo, ai figli, al denaro, al successo e alla fama. Riceverete una spinta se ritirate l’attenzione da tutte le cose esteriori e la incanalate in una sola direzione, che è la porta che sta dietro gli occhi, chiamata la Decima Porta, o se entrate in contatto con la concentrazione con l’anima di qualcuno colmo di amore per Dio. Questo è amore e voi potete sempre usare questo criterio per scoprire dove siete.
È necessario l’amore per Dio, che risiede in ogni cuore. La sua essenza è già lì ed Egli è la Forza che controlla con amore tutta l’umanità. Se fate tutto per amore di questo amore, non ci saranno legami e se guarderete in viso gli altri vi innalzerete, dimenticherete il mondo. Ora quando li guardate, vi legate. Questo non è amore.
L’amore non viene in conseguenza del mangiare e del bere, è già innato nell’anima. Se vi concentrate in voi stessi, questo amore traboccherà. Questi sono punti molto delicati, che nei libri non sono trattati in dettaglio. Dunque evitate sempre di guardare negli occhi degli altri. Se proprio dovete guardare negli occhi di qualcuno, guardate solo negli occhi del Maestro. Questo vi salverà da qualsiasi rischio.
Venite al Satsang per amore del Maestro, non per gli altri. Questa è una scuola pratica, vi dico, in cui potete avere queste cose. Le potete ottenere quando entrate in contatto diretto con l’anima attraverso la quale esse provengono. La sua anima è traboccante d’amore per Dio e naturalmente voi sarete colorati con questo amore. Avrete questa ebbrezza. Così l’amore è amore, se avendolo dimenticate il corpo e i piaceri esteriori.
Proprio come la fiamma di una candela, la vostra anima quando è in contatto con l’anima di coloro che sono colmi d’amore di Dio riceverà una spinta. Emerson ha detto: “Quando io guardo le persone vedo Dio risplendere attraverso i loro occhi.” Dovreste vedere da questo livello, non dal livello dei sensi o del corpo.
Solo attraverso l’amore possiamo conoscere Dio.
Quelli che non conoscono l’amore, non possono conoscere Dio.
— 1 Giovanni 4:8
Questo è quello che si intende per amore,
ma noi scambiamo l’attaccamento per amore.
L’attaccamento non è amore, è un falso amore. L’amore di un’entità consapevole dovrebbe entrare in contatto con un Dio tutta consapevolezza. Se avete un amore così, anche nei vostri metodi di culto esteriori, allora siete salvi. Altrimenti siete bloccati.
Quindi amate Dio e Dio risiede in ogni cuore, amate tutti per amore dell’anima e della Forza che controlla che tiene l’anima nel corpo, non amate il corpo in sé stesso. Poi sarete salvi. Se servite gli altri da questo livello, allora questo è il servizio per Dio. Tutti i Maestri dicono questo.
Il decimo Guru (Gobind Singh) ha detto:
“Voi tutti, sia che apparteniate ad una religione o ad un’altra,
comprendete che possono conoscere Dio solo coloro che provano il vero amore.”
Dio è amore e solo attraverso l’amore potete conoscerlo. Questo è un punto molto delicato e benché sia accennato nei libri non è trattato dettagliatamente. Ora potete giornalmente verificare dal vostro livello, se provate realmente amore. Questo amore vi darà amore per tutti, ma non legami. Questo amore trabocca quando entrate in contatto con qualche anima che è inebriata, direi, di amore per Dio. Questo amore non vi condurrà nel legame del corpo, ma vi farà dimenticare il corpo.